Soltanto nei primi sei mesi dell’anno il nostro debito pubblico è aumentato di 78,9 miliardi di euro, una cifra pazzesca, mai era accaduta una cosa del genere in passato … e sì che l’Italia in fatto di debito può dire la sua.
Però dobbiamo mettere da parte subito l’ironia perché la situazione non è soltanto seria, bensì drammatica. Se aumentassimo il debito nel secondo semestre così come lo abbiamo fatto nel primo arriveremmo alla strabiliante cifra di 157,8 miliardi in un solo anno.
Per capire cosa significhi per l’Italia incrementare il debito pubblico di 157,8 miliardi in un anno basta dire che nel 2009, quando stava per disintegrarsi il mondo, abbiamo avuto il massimo aumento del nostro debito pubblico, fino ad oggi imbattuto: +97,2 miliardi. Mentre la crescita media negli ultimi dieci anni sempre del nostro debito pubblico è stata di 64,7 miliardi.
E, sempre per esemplificare quanto sia terribile la situazione economica attuale, basta riflettere sul fatto che 78,9 miliardi sono all’incirca il 5% del nostro Pil, quindi avremmo dovuto vederlo salire della stessa percentuale, mentre invece sappiamo che nei primi sei mesi il nostro Prodotto interno lordo è cresciuto di uno zero virgola ad essere ottimisti.
Temo che gli italiani non conoscano affatto quel che è accaduto in questi sei mesi alle nostre finanze pubbliche, anzi ritengono di aver fatto sacrifici, e che adesso sia arrivato il momento allentare questo interminabile periodo di austerity, perché queste sono le frottole che si sentono raccontare dal nostro Premier.
Non hanno minimamente l’idea di quel che sta per abbattersi su di loro!
Ovviamente c’è chi s’è accorto di quanto è accaduto in questa prima metà del 2016: i mercati finanziari!
Non si spiegherebbero altrimenti queste performances da inizio anno delle Borse:
Stati Uniti +7,0%
Gran Bretagna +9,2%
Olanda +4,4%
Germania -0,5%
Francia -2,3%
Spagna -6,9%
ITALIA -20,4%
I mercati sanno quel che sta accadendo, gli italiani NO!!!
I nostri media nazionali non ci informano sulla situazione economica che si sta facendo giorno dopo giorno sempre più disperata, in compenso, per ore ed ore sui nostri teleschermi si dibatte se “il Direttorio sapeva … oppure no”, “se la Muraro ….”
… ma andate tutti a …
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro
FONTE: Finanza in chiaro
Però dobbiamo mettere da parte subito l’ironia perché la situazione non è soltanto seria, bensì drammatica. Se aumentassimo il debito nel secondo semestre così come lo abbiamo fatto nel primo arriveremmo alla strabiliante cifra di 157,8 miliardi in un solo anno.
Per capire cosa significhi per l’Italia incrementare il debito pubblico di 157,8 miliardi in un anno basta dire che nel 2009, quando stava per disintegrarsi il mondo, abbiamo avuto il massimo aumento del nostro debito pubblico, fino ad oggi imbattuto: +97,2 miliardi. Mentre la crescita media negli ultimi dieci anni sempre del nostro debito pubblico è stata di 64,7 miliardi.
E, sempre per esemplificare quanto sia terribile la situazione economica attuale, basta riflettere sul fatto che 78,9 miliardi sono all’incirca il 5% del nostro Pil, quindi avremmo dovuto vederlo salire della stessa percentuale, mentre invece sappiamo che nei primi sei mesi il nostro Prodotto interno lordo è cresciuto di uno zero virgola ad essere ottimisti.
Temo che gli italiani non conoscano affatto quel che è accaduto in questi sei mesi alle nostre finanze pubbliche, anzi ritengono di aver fatto sacrifici, e che adesso sia arrivato il momento allentare questo interminabile periodo di austerity, perché queste sono le frottole che si sentono raccontare dal nostro Premier.
Non hanno minimamente l’idea di quel che sta per abbattersi su di loro!
Ovviamente c’è chi s’è accorto di quanto è accaduto in questa prima metà del 2016: i mercati finanziari!
Non si spiegherebbero altrimenti queste performances da inizio anno delle Borse:
Stati Uniti +7,0%
Gran Bretagna +9,2%
Olanda +4,4%
Germania -0,5%
Francia -2,3%
Spagna -6,9%
ITALIA -20,4%
I mercati sanno quel che sta accadendo, gli italiani NO!!!
I nostri media nazionali non ci informano sulla situazione economica che si sta facendo giorno dopo giorno sempre più disperata, in compenso, per ore ed ore sui nostri teleschermi si dibatte se “il Direttorio sapeva … oppure no”, “se la Muraro ….”
… ma andate tutti a …
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro
FONTE: Finanza in chiaro
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