di Giorgio Cremaschi
In poche ore i vertici UE, Moscovici e Dombrovskis, hanno posto il nostro paese di fronte alla brutale realtà delle politiche di austerità. L' Italia, con Croazia e Cipro, hanno detto, è il paese con i conti pubblici messi peggio e con la crescita più bassa. Inoltre la spesa pensionistica è aumentata troppo. Quindi il nostro paese deve continuare nelle "riforme" liberiste, cioè nuovi tagli a stato sociale e diritti, e neppure sognarsi di mettere in discussione Jobsact e Fornero. A conclusione del loro diktat i due burocrati europei hanno poi affermato di avere piena fiducia in Mattarella, confidando che il presidente saprà dare all'Italia un governo stabile e osservante delle politiche della UE.
I due hanno persino spiegato come dovrà essere il DEF, cioè il documento di indirizzo del bilancio dello stato, nel caso in cui ancora ci sia Gentiloni al governo.
Di fronte a questa vergognosa e sfacciata ingerenza, non risulta che nessuna delle forze politiche appena entrate in parlamento abbia detto un bah. Eppure secondo la stampa per la prima volta il voto in un paese europeo avrebbe dato la maggioranza parlamentare a forze euroscettiche. La tranquillità dei mercati e i pronunciamenti di Confindustria e elites varie, fanno pensare che il potere economico abbia deciso di puntare molto sul trasformismo politico.
Senza fare processi alle intenzioni una cosa però deve essere chiara. La maggioranza del nuovo parlamento è composta da forze che hanno promesso l'abolizione di Jobsact e legge Fornero e che hanno affermato di rifiutare austerità e fiscal compact. Hanno persino detto no alla controriforma della Costituzione che ha cambiato l'articolo 81, imponendo il pareggio di bilancio.
Se M5S, Lega ed altri, che assieme hanno i voti per farlo, non aboliranno ciò che si sono impegnati ad abolire, ricevendo per questo tanti voti, non avranno alcuna scusante. Questo a prescindere da chi e come farà il governo. Ripeto. in parlamento la maggioranza per abolire le leggi di Renzi e Monti c'é. Vedremo se questa maggioranza avrà il coraggio di dire no alla UE. Vedremo se saranno davvero euroscettici, o se si comporteranno invece da euroimbroglioni.
Gentile Redazione,
RispondiEliminascusate la polemica e la domanda provocatoria ma,
dove sono adesso i commentatori pro voto?
Sì perchè alcuni giorni addietro sui blogs era un continuo aggredìre a chi preferiva non votare e adesso c'è il silenzio. Condivido questo vostro articolo carico di dubbi e speranze ma lo sapete anche voi che a breve i neo eletti rinnegheranno le loro stesse parole. Le promesse, come ogni volta, non verranno mantenute pur di trattenere la poltrona sotto le proprie chiappe. E poi, questo diktat da Bruxelles, non lascia ombra di dubbio. E' il capitano della nave ad avere la chiave della cassaforte, a decidere, ad ordinare al nostro nuovo timoniere quale rotta seguire.
Aser, è proprio così, possibile che la gente ancora non lo capisce?
RispondiEliminaIo boh!!!!!
Le cose andrebbero diversamente se in Italia ci fossero dei veri Italiani che amano il loro paese!Purtroppo I politici stanno scendendo il paese e gli italiani sono troppo impegnati a farsi Selfie e postarli su Facebook, quelli che non lo fanno sono piegati a 90° e non vedono quello che gli sta circondano.Il Sud ha venduto i loro voti a un partito che gli primette reddito di cittadinanza,rabarbaro da non crederci.Non hanno voglia di mettere i neuroni in funzione, preferiscono seguire quello che dicè il loro Guru con false promesse.....Di Maio da il reddito di cittadinanza e trova tre lavori a una singola persona prima di togliere il reddito???������ma se eu dificile trovare uno solo figuriamoci trovare 3 per una singola persona, il cervello e una macchina che va messa in funzione, il guai è che non tutti sanno Guidare. Io penso che gli Italiani dovrebbero iniziare a usare il proprio Cervello, Non fa male come gli è stato detto!. Poveri noi,con un governo cosi e un popolo del genere direi che Siamo messi proprio male!
RispondiEliminase vede CHE la tua opinione nasce da ciò CHE hanno scritto i giornali di regime...
EliminaIl solito padano che millanta che al sud non si ha voglia di lavorare.
EliminaIl reddito di cittadinanza è un mezzo per uscire dalla depressione di un futuro inesistente per le nuove generazioni e anche per chi perde il lavoro a 50 anni. Per lavorare hai bisogno di conoscenze e raccomandazioni.. questo paese ha svenduto la dignità di paese. Ed è per questo che siamo nella situazione in cui bisogna votare forze eversive che combattano il sistema della prigionia finanziaria.
Se pensi che abbiamo votato i 5s solo per il reddito di cittadinanza mi dispiace ma devo dirti che hai un criceto morto in testa ... gli italiani specialmente al sud si sono svegliati e appoggiano un governo che contrasti la corruzione e le mafie all'interno delle istituzioni.. noi del sud questa situazione ma viviamo in maniera più accentuata rispetto al nord ... lo stato al sud nn è mai esistito anzi è proprio lo stato in queti 20 anni è più che si accordava con le mafie territoriali per fare i propri interessi... in tutti i partiti ci sono indagati e condannati ... e sono in parlamento a legiferare ... i 5s sono gli unici che hanno dichiarato guerra a questo sistema corrotto e promettono anche di mettere dei paletti all'Ue... adesso nn so se riusciranno nell'intento so solo che se in parlamento sono più i corrotti che gli altri nn si va da nessuna parte ... svegliamoci
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