Oggi voglio parlare di quei paesi dove nessuno muore di malattie tumorali. Se stai pensando di lasciare l’Italia per un’altra nazione, potrebbe esserti molto utile sapere quali sono i luoghi dove non si muore di cancro.
Quello di trasferirsi in un altro paese, non è affatto un progetto semplice da portare a termine e chiama in causa vari aspetti, alcuni dei quali sono legati alla sfera economica, come il costo della vita, la tassazione, il livello di disoccupazione ecc… Ci sono poi alcuni argomenti che il più delle volte si trascurano e a cui non viene data la giusta considerazione.
A me personalmente incute parecchio timore pensare di spostarmi in regioni della terra in cui è molto alto il rischio sismico. Conosco poi diverse persone che non si trasferirebbero mai in un paese dove i diritti umani non sono perfettamente tutelati (libertà di stampa, libertà di religione, schiavitù, pena di morte, diritti della donna…). Ancora, ci sono ragazzi e ragazze che amano la vita di mare e vorrebbe trasferirsi dove l’acqua è davvero incontaminata.
Dopo un lungo ed appassionante lavoro, ho selezionato tutti gli aspetti-chiave per la vita di un espatriato, ho raccolto i dati per ognuno dei 196 Stati del mondo e ho scritto un e-book intitolato “Eden, trova il Tuo Paradiso Terrestre“. Ed è proprio da questo e-book che ho preso i dati per scrivere l’articolo di oggi. Infatti, un capitolo dell’opera, è dedicato specificatamente alle malattie che colpiscono i vari paesi del mondo.
I tumori sono la seconda causa di morte sul pianeta. In questa triste graduatoria, il primo posto spetta agli infarti. Non voglio entrare in aspetti troppo scientifici, ad ogni modo, il tumore consiste essenzialmente in una degenerazione delle cellule che, a causa di una alterazione genetica, iniziano a moltiplicarsi in maniera incontrollata, continuando a duplicarsi in successive cellule identiche senza che a questa proliferazione venga posto un freno.
Ancora oggi, la scienza medica ufficiale non è stata in grado di trovare cause univoche e quindi rimedi univoci. Ciò che però si è potuto notare è che, fin dall’inizio dell’era industriale, l’incidenza dei tumori ha avuto un costante aumento. I casi di cancro registrati precedentemente all’epoca industriale erano davvero rari. Risulta quindi sensato dedurre, che a provocare la grave diffusione della malattia, siano stati i prodotti creati dall’industria, specialmente quella chimica.
Si pensa perciò che le cause principali per l’aumento dei tumori possano essere ricercate nell’esposizione a sostanze chimiche cancerogene, presenti pressoché ovunque: nel cibo che si ingerisce, nell’acqua che si beve, nell’aria che si respira, negli oggetti che si utilizzano.
Quindi, allontanarsi fisicamente dalle cause principali che inducono al cancro, sarebbe il passo più sensato da compiere. Spostarsi lontano da tutte le possibili fonti di inquinanti chimici e radioattivi comporterebbe però il fatto di dover cambiare completamente modo di vivere, espatriando in Stati molto diversi da quelli a cui siamo abituati. Ma quali sarebbero queste nazioni?
Ecco qui i 10 paesi dove le malattie tumorali sono praticamente assenti:
Emirati Arabi Uniti (18,6)
Kuwait (22,6)
Qatar (28,5)
Namibia (29,2)
Botswana (33,3)
Niger (34,4)
Arabia Saudita (35,3)
Yemen (35,5)
Bahrain (36,8)
Eritrea (36,9)
Tra parentesi il numero di decessi per ogni 100 mila abitanti
Dal punto di vista della diffusione, il cancro, seppur esteso in tutto il globo, lo è in maniera più vasta e preoccupante nei paesi dell’Occidente, specialmente in Europa ed in America del nord. Proprio le nazioni dove l’industria è più sviluppata.
Quindi, se sogni di trasferirti in un altro paese, ora sai quali sono quelli nei quali le malattie tumorali sono praticamente assenti.
Articolo di Roberto Stanzani – www.ilmioeden.it
Articolo estratto da “Eden. Trova il tuo paradiso terrestre“, di Sergio Senesi, Roberto Stanzani
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