In merito al piano vaccinale anti-Covid in Italia “ci sarà un’anagrafe, come vale per tutte le altre vaccinazioni” ha spiegato il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, ospite di SkyTg24. “Non parliamo di patenti sanitarie”, ha aggiunto. “Bisognerà però fare una riflessione sulla necessità che tutti si vaccinino, e chi non lo fa si dovrà assumere una responsabilità verso le altre persone”, ha spiegato Boccia.
Per queste festività di Natale “penso sia più opportuno restringere il più possibile. Le decisioni che prenderemo saranno a tutela di tutti e non per una parte politica” ha aggiunto specificando che “ci saranno più restrizioni dalla vigilia di Natale fino all’Epifania. Vediamo se fino al 3 o al 6 gennaio”, ha aggiunto. “Se per le feste qualcuno ipotizza feste, cenoni e assembramenti si sbaglia di grosso”, ha poi aggiunto. Agenzia Nova
Anche si vaccina lo farà sotto la propria responsabilità, a quanto pare. Le case produttrici non se la prendono neppure loro la responsabilità. Fatemi capire di chi è.
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