La conferenza stampa tenuta ieri da Kennedy Jr.(presidente del World Mercury Project e nominato da Trump a capo di una commissione per la sicurezza sui vaccini) e Robert De Niro (di cui ricordiamo l’inaspettato dietro-front con l’affrettato ritiro di Vaxxed dal Tribeca film festival di cui è co-fondatore – paradossale finché non si scava dietro agli altri fondatori, tra investitori vicini ai Clinton e fondazioni di nazi-eugenisti) apre con un filmato contenente molte testimonianze ed interviste sul tema della nota neurotossicità del mercurio (100 volte più tossico del piombo), il cui utilizzo nei vaccini è sempre stata una scelta non certo di etica ma di profitto.
Kennedy e De Niro nella loro lettera aperta si appellano ai giornalisti, citando fra gli altri un recente ineccepibile studio epidemiologico dell’Università di Yale che collega le vaccinazioni ai disordini neurologici (fra i quali ADD, ADHD, anoressia nervosa, disturbo bipolare, disturbo ossessivo compulsivo, depressione. Lo studio è affinché leggano la scienza:
“Abbiamo scoperto che i giornalisti – persino quelli che si occupano di salute e scienza – non leggono gli studi scientifici! Sulle questioni relative ai vaccini, molti hanno permesso che governo e industria li istruissero su cosa la scienza dice secondo loro. Anziché chiedere, scavare e investigare, i giornalisti, troppo spesso, hanno scelto la via più facile, quella di ripetere le garanzie di sicurezza dell’industria farmaceutica e dell’ufficio per la sicurezza delle vaccinazioni dei CDC, mentre avrebbero valide ragioni per dubitarne. […]
Nell’agosto 2014 il Dr. William Thompson, scienziato senior dei CDC, confessò che i CDC manipolano sistematicamente i dati per nascondere i legami fra vaccini e una serie di disturbi neurologici. Da allora decine di altri scienziati dei CDC si sono esposti per denunciare la frode scientifica dilagante e la corruzione della ricerca ai CDC. Tuttavia, fra i giornalisti americani, ripetere a pappagallo il mantra dei CDC sulla sicurezza dei vaccini è diventata una sorta di scienza dei pigri.”
Nessuno ha infatti investigato sulle scioccanti accuse fatte da Thompson oltre due anni fa (quilo studio ripubblicato nel 2014 da Brian Hooker sulla rivista peer-reviewed Translational Neurodegeneration, che rivela un aumento del 340% del rischio di sviluppare autismo nei bambini afroamericani che ricevono il vaccino MPR per morbillo-parotite-rosolia). A dimostrazione dell’inscalfibilità granitica e quasi teologica del dogma vaccinale, chiunque osi anche solo proporre un dibattito finisce nel girone della diffamazione dell’umiliazione pubblica.
Di questo abbiamo purtroppo recenti conferme in Europa, e in particolare in Italia, nel crescendo di atti censori ed intimidatori nei confronti di medici e scienziati che osino pensare in modo critico invocando un confronto scientifico sul tema, i quali si trovano al limite costretti a dialogare (sempre in differita e con scenografie preconfezionate) con “scienziati” che, oltre alla miseria umana del compenso in denaro o fama, sono funzionali alle direttive del pensiero unico globalista, quello per cui la fondazione Gates può testare i suoi vaccini sulle bambine indiane con conseguenze nefaste (ma tanto, direbbe forse cinicamente un certo Paul Offit a capo del programma per la produzione di 270 nuovi vaccini, sono “piccole” e sono “indiane”) in linea con la realizzazione di ciò che egli stesso ha candidamente ammesso in una TED conference del 2010 e cioè che i vaccini aiuteranno a ridurre la popolazione. Filantropia allo stato puro.
Del resto, come spiegare la convocazione del Dr Miedico o le minacce al Dr Montanari dopo la pubblicazione del suo studio sui vaccini inquinati ma soprattutto il potere di una minuscola lettera inviata dalla nostra altrettanto minuscola novella Inquisitrice sine laude e sine laurea che chiede ed ottiene cancellazione della proiezione di Vaxxed prevista il 9 febbraio a Bruxelles [1] nel cuore di un’Europa che si definisce democratica, se non con l’incarico dato all’Italia dal mismísimo Obama, nel summit mondiale del 2014 “Global Health Security Agenda” (Ghsa), a guida delle “strategie vaccinali” mondiali questo mentre l’operazione EMA a Milano dopo la Brexit potrebbe sinergicamente portarci in casa nell’area Expo o magari al Pirellone o in una ossimorica “cittadella della salute” un’Agenzia Europea per i Medicinali accusata fra l’altro di avere manipolato i dati sulla sicurezza del vaccino antiHPV.
Generazione Thimerosal e crimine contro l’infanzia
Quando cominciò a girare gli Stati Uniti per informare i cittadini sui pericoli del mercurio, considerando prevalentemente quello ingerito, Kennedi Jr. fu letteralmente sommerso da mamme (nessuna delle quali “isteriche” ma tutte “calme” e “lucide”, specifica) che lo invitavano a dare un’occhiata al loro figlio reso autistico da un vaccino. Kennedy Jr. ascoltò il suggerimento di quelle mamme (sono sempre le mamme a fare il mondo) di prendere in considerazione i vaccini, immergendosi nella scienza e approfondendo il tema del mercurio vaccinale. Rimase sconvolto dalle scoperte, peraltro disponibili a qualunque medico o giornalista, nonché ai CDC, i quali hanno dovuto ammettere che un bambino su sei ha un danno neurologico: è la cosiddetta “generazione Thimerosal”, i bambini nati fra la fine degli anni 80 e i primi anni 2000, il cui avvelenamento da Thimerosal attraverso i vaccini costituisce uno dei più grandi crimini della storia umana.
Crimine contro l’infanzia?
La scienza presente alla conferenza
“Il 43% dei nostri bambini ha una malattia cronica e questo non è normale! Sappiamo questo, i geni non causano epidemie. Serve una tossina. I CDC hanno sostenuto per anni che non ci sono studi che colleghino il mercurioall’autismo. Eccoli qui.”
Kennedy mostra una pila di 240 studi pubblicati su Pubmed che provano il legame fra mercurio e autismo (e la cascata di disturbi del neurosviluppo e immunitari fra i nostri bambini) e mostra una seconda ‘pila’ (vuota) con gli studi scientifici che invece lo smentiscono, come del resto testimoniato nel 2004 dal funzionario della FDA William Egan.
“Tre settimane fa abbiamo postato una domanda sul nostro sito, abbiamo chiesto alle mamme di dirci chi avesse avuto una storia esattamente come questa: bambino sanissimo, riceve alcuni vaccini, la stessa notte ha febbre altissima e convulsioni, entro 3 mesi era segnato per sempre. Nel giro di 13 ore abbiamo ricevuto oltre 6.000 email con altrettante storie dettagliate. 6.000 sono case-studies, la scienza utilizza anche case-studies di certo non può ignorarli. Ci dicono che dobbiamo ignorarli, ci dicono che sappiamo noi meglio di loro, meglio di quelle madri, cosa hanno visto.”
Kennedy continua ricordando quando i CDC raccomandavano alle donne in gravidanza di non mangiare tonno perché nessuna quantità di mercurio è sicura (con buona pace degli ignoranti che adducono ovunque la sentenza paracelsiana sulla dose che farebbe il veleno: non questo veleno, che anche in tracce causa danni neurologici irreversibili), e sul confronto fra mercurio ingerito ed iniettato chiede come possano negare la tossicità del mercurio nei vaccini che è 2 volte più persistente nell’organismo e ben 50 volte più tossico.
“La democrazia richiede pesi e contrappesi, controlli ed equilibri, voi giornalisti dovete controllare le informazioni. L’industria farmaceutica ha sborsato 8 miliardi di dollari solo negli ultimi anni per comprare i giudici, per mentire e fare molte cose scorrette .. perché non dovrebbero farlo per i vaccini? [..] E per il lobbying ..? Big Pharma spende il doppio dell’industria petrolifera e del gas e quattro volte quella militare e aerospaziale in attività di lobbying…ecco le istituzioni che dovrebbero stare fra un’industria rapace e i nostri bambini.”
Conclude con un attacco ai media controllati dalle corporation, accusando l’impossibilità di andare a parlarne in Tv o sui giornali senza essere definiti sprezzantemente “antivaxx”, un’etichetta che, ribadisce, non gli si può attribuire. “Non sono contrario ai vaccini ma voglio vaccini sicuri.”
L’AVVOCATO
Il microfono passa a un avvocato, padre di due figli danneggiati in modo diverso (il secondo con autismo) che descrive in modo conciso e sintetico l’esperienza comune a molti: l’abbiamo oggettivamente perso immediatamente dopo MPR.
Non siamo contro qualcosa. Siamo per qualcosa. Siamo per queste 3 cose:
– i bambini
– la verità
– la sicurezza
L’UOMO DI CINEMA
De Niro, presente anch’egli come padre di un figlio reso autistico dal vaccino, visibilmente scosso dall’ispirato discorso di Bob Kennedy e dal lucido e conciso intervento dell’avvocato su come suo figlio sia entrato nello spettro autistico, si è limitato a dire che concorda con l’eloquente discorso di Kennedy e che tutti conoscono la sua storia personale che non serve quindi raccontare di nuovo.
L’AFROAMERICANO
L’afroamericano che parla dopo di lui, è un omone calmo che assomiglia vagamente a Martin Luther King. Parla a nome dei poveri, in particolare della comunità povera afroamericana, e dice che la notizia della frode dei CDC con l’ammissione del Dr Thompson lo ha turbato maggiormente perché questo riguardava ancora una volta la comunità povera afroamericana che non sapeva neppure cosa significasse la parola “autismo”.
“Ci è voluto un Kennedy per smascherare questo esperimento. Ho girato molte città e dove il film veniva proiettato, le urla e le grida e i pianti delle madri nere che sono povere [..] non riuscivamo a calmare una mamma nera pentita dopo avere visto Vaxxed per aver fatto il vaccino al figlio “sapevo che era il vaccino ma il dottore mi derise dicendo che ero stata io a dare l’autismo con i miei geni al mio bambino, piango perché mi sono fatta fare l’isterectomia per non avere più figli”.
Come ha detto Kennedy, voi giornalisti siete l’ultimo baluardo. Ora che la stampa è sotto attacco, mostrateci che possiamo fidarci di voi.” Viene citato anche lo scandalo del vaccino anti-polio contaminato con l’SV40: “Solo 30 anni dopo i CDC ammisero che il vaccino antipolio era contaminato dal virus SV40 che ha causato il cancro a 95 milioni di americani, mentre prima anche questa non era una malattia degli afroamericani”.
Infine il tema della immunità dal punto di vista giudiziario delle aziende produttrici di vaccini che il Congresso ha reso illegale citare in giudizio costituendo un programma di risarcimento per danni vaccinali, ironicamente viene finanziato dalle tasse degli stessi contribuenti il famoso Vaccine Injury Compensation Program.
IL GIORNALISTA
Del Bigtree ricorda lo scandalo del Vioxx:
“La Merck sapeva che il farmaco causava attacchi cardiaci ed ha buttato fuori chiunque denunciasse la pericolosità del farmaco Vioxx. Hanno assassinato 50.000 persone innocenti (secondo altre stime anche centinaia di migliaia). In Vietnam abbiamo perso 65.000 persone e marciavamo per le strade e abbiamo un’azienda che ha ucciso consapevolmente 50.000 persone e ancora lavora in questo paese e la cosa più incredibile è che producono la maggior parte dei vaccini per i nostri bambini. Abbiamo la migliore scienza – dichiara nell’appassionato finale Del Bigtree – i migliori medici, le tecniche più avanzate – pensavo quando mi sono imbattuto nella storia del dr Thompson, lo scienziato che ha denunciato la frode scientifica sulla sicurezza dei vaccini.
Oltre 10.000 documenti ed email interne forniti al senatore Bill Posey che ha portato la questione e i documenti davanti al Congresso degli Stati Uniti pregando di far testimoniare William Thompson e anche allora nessun giornale o radio ha riportato la notizia, a nessuno interessa la denuncia di frode da parte di uno dei maggiori scienziati della maggiore istituzione al mondo?
L’imperativo del giornalismo è lo stesso che sta alla base della scienza: non dobbiamo mai smettere di fare domande. Se lo facciamo, la scienza è morta.”
Cita Thomas Jefferson:
“Se perdiamo una stampa libera, che osa sfidare il governo e l’industria… perderemo la nostra libertà. Se non possiamo più correre al giornale e dire ‘dobbiamo pubblicare questa notizia non importa se la Merck non ci darà più la sua pubblicità’. Stiamo mentendo alla gente.. I giornalisti sono i primi a dire, quando l’assassino è nel braccio della morte ma emergono nuovi dati , nuovi testimoni, a dire dobbiamo riaprire il caso.
Come possiamo dire che i vaccini sono sicuri se non possiamo fornire studi che provino che la seconda sostanza (non radioattiva) più tossica sulla terra viene iniettata alle donne in gravidanze e nei feti in sicurezza? Come possiamo… quando abbiamo la denuncia di quello scienziato che lavora ancora ai CDC. Quando abbiamo pagato 3,3 miliardi di dollari di risarcimenti, come possiamo dire che i vaccini siano sicuri? Quando siamo testimoni di un aumento nelle malattie dei bambini come non abbiamo mai visto: autismo uno su 45, allergie alimentari, diabete, etc.. questa non è la classe nella quale sono cresciuto. I nostri bambini sono al sicuro, ci ripetono i giornali. Questa è la prima generazione di figli che probabilmente non vivrà a lungo quanto i propri genitori. Questi sono i fatti. È tempo di farvi le vostre domande. Non dobbiamo permettere che a nessun bambino deve essere fatto del male. Abbiamo messo un uomo di Marte e continuiamo a dire che i vaccini sono sicuri mettendo un programma di risarcimento danni? Non riusciamo a fare di meglio?
Possiamo fare di meglio. Ogni persona con una penna in questa stanza, ogni persona con una telecamera in questa stanza faccia il proprio lavoro, cominci a studiare e indagare in modo appassionato. Thomas Jefferson ci dice di sfidare i governi, di sfidare le industrie. Per favore cominciate a fare il vostro lavoro e pressate le industrie a fare vaccini sicuri.”
Kennedy specifica che in realtà esiste uno studio che assolve il Thimerosal ed è lo studio commissionato dai CDC a Thompson, quello che lui ed i suoi co-autori sono stati chiamati a gettare in un bidone della spazzatura perché mostrava un legame diretto ed inequivocabile fra autismo nei bambini afroamericani e vaccino MPR. Ha detto Thompson:
“Abbiamo programmato l’incontro per distruggere i documenti di studio vaccino autismo. Provo grande vergogna ora quando incontro le famiglie con bambini con autismo perché Io sono stato parte del problema. Quei dati sono stati manipolati ed ecco l’unico studio. Non esistono studi di sicurezza. Hanno solo questo. Persino questi studi però dicono che ci sono problemi di linguaggio, tic etc. ma nessuno li ha neppure letti. La scienza è oggettiva non soggettiva.”
Kennedy conclude rispondendo ad una domanda sulla commissione Trump per la sicurezza sui vaccini: “deve essere formata da persone integre, persone che conoscete. Abbiamo più che mai bisogno di un dibattito su questo. Si facciano avanti ora i propagandisti di vaccini: è un guadagno facile, se davvero i vaccini sono sicuri”.
Fin qui la intelligente e appassionata provocazione da 100.000 dollari del World Mercury Project.
Purtroppo, la mancanza di prove a supporto dei due dogmi fondanti del credo vaccinale (efficacia ed innocuità) va ben oltre la tossicità (oggettiva) del Thimerosal. Le masse sono molto più primitive di quel che si creda, postulava Goebbels, ripetete una bugia cento,mille,un milione di volte e diventerà una verità.
Non esiste alcuna ratio nella violenza chimica e biologica perpetrata sui bambini e su intere generazioni che non sia il lucro. Tuttavia, possiamo ancora essere così ingenui da limitarci a questo? Abbiamo già fin troppi elementi per sospettare che vi sia molto altro dietro alle politiche sanitarie che impongono iniezioni a suon di ordinanze e alle minacce più o meno velate che silenziano i dissidenti togliendo loro la vita in senso più o meno metaforico (chi tocca il tabù muore).
In gioco c’è la nostra libertà dalle ragnatele metalliche e titaniche dell’agenda mondialista che mira a depopolare, debilitare, smussare, livellare, ottundere, e lo fa percorrendo molte vie, dall’avvelenamento fisico a quello mentale e sociale (dal cibo tossico agli interferenti endocrini, dalle nanoparticelle agli OGM, dai metalli pesanti all’elettrosmog, ma anche attraverso l’omologazione educativa e la soppressione di pedagogie libertarie che possano formare esseri capaci ancora di pensiero critico, attraverso la privazione del tempo all’aria aperta e del tempo sociale a favore di uno schermo che uccide per sempre la savana dentro e fuori di noi).
E allora riprendiamoci il prato (possibilmente libero da glifosato) e riprendiamoci la piazza, riprendiamoci l’agorà antropologica che ci dà la misura e il terreno dialogico. Riprendiamoci il pianeta da proteggere come i nostri bambini e la capacità di ragionamento, ma di anche di empatia. In gioco è la nostra vita, il nostro futuro come collettività.
Di più: è in gioco è la nostra umanità.
Note:
[1] Quella di Parigi è stata protetta dalla censura con comunicazione della sede a sole 2 ore dalla proiezione, in situazione di assurda semi-clandestinità, mentre è ancora in dubbio quella di Londra.
fonte: http://www.informasalus.it/it/articoli/kennedy-de-niro-mercurio.php
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