09/09/2020 - A Milano prove di normalità dopo l’emergenza sanitaria con la riapertura di scuole materne e nidi e il rientro in classe degli studenti delle scuole superiori di alcuni istituti. Dopo mesi di stop ieri mattina 19mila bambini sono stati accolti negli asili e nei nidi comunali, diventeranno 30mila a regime nelle prossime settimane.
La riapertura è stata anche l’occasione per testare le regole di sicurezza anti Covid che prevedono un triage, con la misurazione della temperatura all’ingresso per bambini e genitori, il lavaggio delle mani con gel disinfettante e ingressi e uscite a orari scaglionati, per non creare assembramenti. Le maestre hanno accolto i bambini con indosso mascherine, visiere protettive e camici: un abbigliamento che ha scatenato polemiche via social, dopo che una di loro ha postato sulla pagina Facebook del Comune una sua foto bardata dalla testa ai piedi con le protezioni anti Covid. “Noi educatrici ci presenteremo così a bambini di due anni che non ci vedono da 6 mesi, con camici in plastica, neanche gli infermieri sono così”.
Una mamma ha commentato che “le maestre sono vestite come quelli dei Ris, i bimbi piccoli non le riconoscono”, mentre un’altra ha invitato a pensare positivo, “dovremo essere bravi a trasformare tutto ciò che appare così terribile di primo acchito in un gioco”. Il Comune di Milano ha fatto sapere che il protocollo di sicurezza è stato “condiviso con i rappresentanti dei lavoratori e il medico competente, per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei bambini”, inoltre i camici usa e getta verranno sostituiti con quelli in cotone. ANSA
Siete tutti pazzi,maestre e madri.
RispondiEliminaConcordo pienamente!!
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